La Moda Italiana @Almaty – Almaty, 28 febbraio/1° marzo 2024

L’ATIM (Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche) prevede di partecipare alla prossima edizione di “La Moda Italiana @ Almaty”(Almaty, 28 febbraio – 1° marzo 2024), con una delegazione di imprese produttrici marchigiane dei settori calzature, pelletteria, abbigliamento ed accessori moda.

Ciascuna impresa selezionata a far parte della delegazione regionale, avrà a disposizione:

stand di 12 mq preallestito;
inserimento brand/nome nel catalogo espositori;
azioni di comunicazione, pubblicità;
incoming di 60 buyer provenienti da province del Kazakhstan, Uzbekistan, Kirghizistan, Tajikistan;
servizi di reception visitatori, assistenza espositori, coffee break.

Le adesioni di partecipazione saranno sottoposte alla valutazione dei rispettivi comitati preposti all’interno degli enti organizzatori e dagli stessi accettate ad insindacabile giudizio.

Per la partecipazione espositiva alla manifestazione, ATIM si fa carico per ogni azienda di una quota pari a 2.000 euro.

Restano a carico delle imprese:

- quota di euro 400 che sarà liquidata direttamente all’ente organizzatore ANCI Servizi
- spese di viaggio e soggiorno
- spese di spedizione di eventuali campionature e/o materiali
- promozionali presso lo stand

L’invito è rivolto ad aziende di produzione con sede legale e produttiva nella Regione Marche, i Consorzi e le Reti di Impresa, appartenenti ai settori:

abbigliamento
calzature
pelletteria
cappelli
accessori moda

Le manifestazioni di interesse dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12.00 di lunedì 18 dicembre 2023, seguendo attentamente quanto specificato negli allegati.

Riferimenti:

ATIM – Regione Marche atim@atim.regione.marche.it

Klaudie Vincenzetti (Funzionario Amministrativo) klaudie.vincenzetti@regione.marche.it Tel. 071.9284009

N.B. si precisa che, al fine di garantire l’effettiva partecipazione all’evento, le imprese dovranno obbligatoriamente compilare anche il “modulo di adesione” fornito da Assocalzaturifici per il settore calzature/pelletteria e da EMI-Ente Moda Italia per il settore abbigliamento (in collaborazione tra gli Enti, saranno segnalati eventuali mancanti reciproci invii).